Cittadinanza dimenticata

Reading Time: < 1 minute

Chi, figlio di emigrante e tabacchina, si affaccia al mondo lo sente come pochi in tutti i suoi più reconditi risvolti. Emigrante, lo stesso concetto muta al variare del tempo e dei luoghi: mantiene però sempre una sua intrinseca centralità nella vita economica e sociale di un luogo.
Terminato il secondo conflitto mondiale, un numero sempre crescente di emigranti si riversa fuori dai confini nazionali, diversi da quelli di inizi secolo! Ci si dirige prevalentemente nei paesi europei, prima in Francia e in Belgio e poi, soprattutto, in Svizzera e Germania, dove si affermano modelli migratori caratterizzati dalla dimensione stagionale delle partenze e degli arrivi.
Nel luogo d’origine donne e figli a condurre una vita grama.

“Littorina”
◄ Storia Emigrazione di inizio secolo ►
error: Content is protected !!